Come preconizzato da un celebre quadro di Umberto Boccioni, La città che sale, Milano cambia continuamente volto. Il Vetra Building ha cambiato un angolo della città, un processo al quale anche Paso ha contribuito con le sue soluzioni certificate per la messaggistica d’emergenza

Se chiedete di Piazza Vetra a Milano, non troverete nessuno che non sappia indicarvela: è  un luogo centralissimo, proprio accanto alla basilica di San Lorenzo, ma soprattutto – semplicemente – per i milanesi è troppo famosa, troppo importante, radicata nel tessuto della città e, soprattutto, nella sua storia, fin dai tempi più remoti. È successo un po’ di tutto in piazza Vetra: dall’esazione delle tasse alle esecuzioni, dalle celebri rapine (chi non ricorda Vallanzasca e la sua famigerata banda?) ai fasti di oggi, con una piazza completamente riqualificata e interessata, a breve, anche dalla presenza di una fermata della nuova linea di metropolitana.

Ultimo atto: Vetra Building
Il progetto del Vetra Building in Via della Chiusa 2, inaugurato a novembre del 2021, ha riqualificato proprio l’ex-esattoria, convertendola in uno spazio polifunzionale, e divenendo così l’ultimo atto dell’incessante processo di cambiamento che riguarda non solo questa zona di Milano, ma l’intera città. Spazio quindi all’innovazione, con la creazione di una nuova icona: un edificio che combina design, tecnologia, leggerezza e sostenibilità, per ridisegnare il contesto urbano. Protagoniste sono le facciate di vetro del Vetra Building , da cui sarà possibile avere uno straordinario colpo d’occhio sul Parco delle Basiliche, uno dei più importanti e centrali di Milano. L’immobile è stato riqualificato interamente in grado A e certificato LEED® Gold.
Al piano terra, la creazione di una innovativa shopping & life experience permette di vivere al meglio i ritmi cittadini e gli spazi circostanti.

L’impianto EVAC: tutta la modernità di Paso
Come Milano racchiude in sé un cuore tradizionale e uno spirito fortemente innovativo, allo stesso modo Paso è un marchio dalla grande tradizione ma sempre pronto a rinnovarsi (e a rinnovare gli ambienti in cui viene utilizzato). L’impianto di diffusione sonora coinvolge due edifici separati, A e B, di circa mq. 25.000 mq con ingressi dedicati, per un ammontare complessivo di cinque piani di uffici e due livelli interrati, di cui uno dedicato a parcheggio (80 posti auto e 22 posti moto) e uno a locali tecnici. Ciascun edificio è dotato di una propria reception, ma la postazione microfonica si concentra in una sola, ed è stato scelto il modello touch screen TSB8500-V per la gestione dell’emergenza. Dotata di tasto di emergenza, consente chiamate d’emergenza a vivavoce, invio di messaggi pre-registrati evacuazione/allerta, chiamate standard di servizio, visualizzazione guasti tramite LED e tasti funzione per invio di messaggi su una predeterminata configurazione di zone.

Da questa postazione centrale, presidiata, è così possibile gestire un impianto che comprende anche, suddivisi in due armadi rack, due controller CR8506-V, due router RT8506-V, tredici amplificatori PMD250-V (250 W), due amplificatori PMD500-V (500 W) e due amplificatori AW5648 (480 W), tutti certificati EN54-16. Gli armadi rack sono interconnessi tra di loro con cavi CAT5 schermati resistenti al fuoco, e si è optato per un doppio collegamento onde garantire la funzionalità anche in caso di interruzione di uno dei due (la ridondanza era del resto richiesta dalla normativa).

Per quanto riguarda la diffusione dei messaggi, i diffusori installati sono le plafoniere C573/6-EN (6 W) e i diffusori da parete/soffitto C36/6-EN (6 W), anch’essi tutti certificati EN54-24, molto discreti e capaci di inserirsi garbatamente anche in architetture molto ricercate.

Questo angolo di Milano ha preso una nuova e innovativa immagine, coincidente con il nuovo edificio: ormai se chiederete a un milanese di indicarvi Piazza Vetra, vi indicheranno direttamente il Vetra Building.